venerdì 3 maggio 2013

Dal fallimento dello sbandierato accordo per la soluzione del
“caso Nola” al contestato piano Salva Gori che regalerebbe 
ai privati risorse pubbliche per 157 milioni di euro.
L’impegno per una legge regionale e nazionale che trasformi 
in realtà la volontà popolare espressa dai referendum del 2011


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